Malattia di Menière
La malattia di Menière si caratterizza per la presenza di vertigini della durata solitamente di alcune ore, associate alla presenza di sintomi cocleari:
- Ipoacusia
- Acufene
- Fullness (sensazione di ovattamento auricolare).
La diagnosi si basa sull'anamnesi, l'esame vestibolare (comprensivo di VEMPs) ed audiometrico.
L'eziologia al momento non è completamente conosciuta: il correlato anatomopatologico più frequente è l'idrope endolinfatica cocleovestibolare (un aumento nell'orecchio interno di endolinfa) per cui l'origine potrebbe derivare da alterazioni dei meccanismi di omeostasi dei liquidi dell'orecchio.
La terapia si avvale di differenti farmaci, dai cortisonici nella fase acuta ai diuretici ed antivertiginosi (con terapia a lungo termine per alcuni mesi); in alcuni casi refrattari alla terapia medica classica, si può ricorrere ad iniezioni intratimpaniche di cortisone o gentamicina.
L'eziologia al momento non è completamente conosciuta: il correlato anatomopatologico più frequente è l'idrope endolinfatica cocleovestibolare (un aumento nell'orecchio interno di endolinfa) per cui l'origine potrebbe derivare da alterazioni dei meccanismi di omeostasi dei liquidi dell'orecchio.
La terapia si avvale di differenti farmaci, dai cortisonici nella fase acuta ai diuretici ed antivertiginosi (con terapia a lungo termine per alcuni mesi); in alcuni casi refrattari alla terapia medica classica, si può ricorrere ad iniezioni intratimpaniche di cortisone o gentamicina.